Siamo a Stroncone vicino ad Amelia, zona all’estremo sud
dell’Umbria, dove oramai da diversi anni si trovano prodotti di livello molto
interessante. Vitigni internazionali che con il microclima ed i terreni della
zona danno vita a vini di alta qualità.
Agricola La Palazzola. Azienda che si è contraddistinta sin
dai primi anni di vita per la produzione di metodo classico ancestrale e vin
santi di qualità eccelsa. Azzardo per una regione da sempre conosciuta per vini
rossi e bianchi fermi, azzardo anche per quanto riguarda la viticoltura poiché
ha scelto uve come il riesling che nella zona non esistevano.
Il vino che assaggio oggi è il Bacca Rossa 2006, precursore
del vinsanto Occhio di Pernice Amelia DOC, denominazione assegnata grazie a
questo prodotto. Sangiovese 100%. Vendemmia effettuata tardivamente con
appassimento delle uve per tre mesi e pigiatura a metà dicembre. La
vinificazione e la maturazioen avviene in caratelli scolmi e sigillati dove
rimane per tre anni. Tolto il sigillo, il nettare rimasto viene imbottigliato e
messo a riposo per un altro anno.
Alla vista si presenta limpido con ottima trasparenza. Colore
ambrato con riflessi ramati, luminoso, bellissimo e quasi ipnotico. La
consistenza alta con un grip sulle pareti del calice altissimo. Esame visivo
eccellente.
Al naso è intenso, complesso e fine di qualità, molto fine. Turbinio di sentori: dall’albicocca
all’arancia candita, fichi e datteri caramellati. Prugne sunsweet, miele di
castagno, caramello, mandorle, noci. Ogni volta che ci si avvicina arrivano
sentori differenti in continua evoluzione. Dolcezza alta ma mai stucchevole.
Esame olfattivo eccellente, poche volte ci si trova davanti questi calici…
In bocca è Dolce, caldo e morbido. Abbastanza fresco e
abbastanza sapido. Entra e stupisce subito questa dolcezza che unge e imburra
tutta la bocca. Sentori di datteri, miele e caramello che si trovano anche in
bocca. In chiusura lascia sempre una dolcezza mai invadente, sorretta da una
bella sapidità, molto persistente. Inteso, di corpo e poco equilibrato per ovvi
motivi. Fine, molto fine.
Vino maturo poichè la freschezza oramai se n’è andata ma al
tempo stesso nessun segno di eccessiva ossidazione data all’età del prodotto. Armonico
nelle tre degustazioni.
Il calice dove si può servire e un classico calice da vino
con buona svasatura alla temperatura di 12-14 gradi. Si può abbinare a pasticceria
secca e al cioccolato ma anche da solo, in meditazione e contemplazione ma
soprattutto in venerazione di questo nettare.
Il prezzo di circa 25-30 euro è notevolmente ottimo. Ben al
di sopra di alcuni vin santi toscani occhio di pernice che costano anche 5
volte di più. Dopo 14 anni dalla data della vendemmia esprime nel calice cose
che solo pochi passiti o vinsanti sanno fare. Bellissima esperienza, notevole
esperienza
Voto 5,2 stelle su 5
Alla prossima etichetta!!!
13-04-2020