lunedì 20 aprile 2020

La Palazzola Vin Santo Bacca Rossa 2006


Siamo a Stroncone vicino ad Amelia, zona all’estremo sud dell’Umbria, dove oramai da diversi anni si trovano prodotti di livello molto interessante. Vitigni internazionali che con il microclima ed i terreni della zona danno vita a vini di alta qualità.

Agricola La Palazzola. Azienda che si è contraddistinta sin dai primi anni di vita per la produzione di metodo classico ancestrale e vin santi di qualità eccelsa. Azzardo per una regione da sempre conosciuta per vini rossi e bianchi fermi, azzardo anche per quanto riguarda la viticoltura poiché ha scelto uve come il riesling che nella zona non esistevano. 

Il vino che assaggio oggi è il Bacca Rossa 2006, precursore del vinsanto Occhio di Pernice Amelia DOC, denominazione assegnata grazie a questo prodotto. Sangiovese 100%. Vendemmia effettuata tardivamente con appassimento delle uve per tre mesi e pigiatura a metà dicembre. La vinificazione e la maturazioen avviene in caratelli scolmi e sigillati dove rimane per tre anni. Tolto il sigillo, il nettare rimasto viene imbottigliato e messo a riposo per un altro anno.

Alla vista si presenta limpido con ottima trasparenza. Colore ambrato con riflessi ramati, luminoso, bellissimo e quasi ipnotico. La consistenza alta con un grip sulle pareti del calice altissimo. Esame visivo eccellente.

Al naso è intenso, complesso e fine di qualità, molto fine.  Turbinio di sentori: dall’albicocca all’arancia candita, fichi e datteri caramellati. Prugne sunsweet, miele di castagno, caramello, mandorle, noci. Ogni volta che ci si avvicina arrivano sentori differenti in continua evoluzione. Dolcezza alta ma mai stucchevole. Esame olfattivo eccellente, poche volte ci si trova davanti questi calici…

In bocca è Dolce, caldo e morbido. Abbastanza fresco e abbastanza sapido. Entra e stupisce subito questa dolcezza che unge e imburra tutta la bocca. Sentori di datteri, miele e caramello che si trovano anche in bocca. In chiusura lascia sempre una dolcezza mai invadente, sorretta da una bella sapidità, molto persistente. Inteso, di corpo e poco equilibrato per ovvi motivi. Fine, molto fine. 
 

Vino maturo poichè la freschezza oramai se n’è andata ma al tempo stesso nessun segno di eccessiva ossidazione data all’età del prodotto. Armonico nelle tre degustazioni.

Il calice dove si può servire e un classico calice da vino con buona svasatura alla temperatura di 12-14 gradi. Si può abbinare a pasticceria secca e al cioccolato ma anche da solo, in meditazione e contemplazione ma soprattutto in venerazione di questo nettare.

Il prezzo di circa 25-30 euro è notevolmente ottimo. Ben al di sopra di alcuni vin santi toscani occhio di pernice che costano anche 5 volte di più. Dopo 14 anni dalla data della vendemmia esprime nel calice cose che solo pochi passiti o vinsanti sanno fare. Bellissima esperienza, notevole esperienza

Voto 5,2 stelle su 5

Alla prossima etichetta!!!

13-04-2020

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