Siamo a Montefalco, nella zona della DOCG più famosa ed
importante dell’Umbria, il Sagrantino di Montefalco. Vitigno dalla grande
concentrazione polifenolica che danno vita a dei vini di grande struttura corpo
ed alcolicità.
Perticaia, che in dialetto montefalchese significa aratro,
attrezzo importantissimo per il lavoro nei campi. Località Casale, appena fuori
il paese. Storia affascinante, dove un signore emiliano, in vacanza nella zona,
se ne innamora talmente tanto da acquistare una tenuta e dar vita a questa
cantina alla fine degli anni novanta. Alla guida di questo signore, tale Guido
Guardigli, fino a pochi anni fa, raggiunge l’eccellenza con il Sagrantino di
Montefalco ma anche con il trebbiano spoletino. Tra le prime cantine a credere
in questo vitigno bianco.
Il vino che assaggio oggi è l’Umbria Rosso IGT 2016. Etichetta
a base sangiovese (80%) con aggiunta di colorino e merlot (10% per tipo).
Fermentazione in acciaio e malolattica svolta, affinamento sempre in acciaio
che con l’affinamento in bottiglia matura un totale di sei mesi.
Alla vista si presenta limpido con buona trasparenza: Colore
rosso Rubino con leggeri riflessi granati. La consistenza è buona ma non
elevata vedendo come si muove il liquido nel calice.
Al naso è intenso, abbastanza complesso e fine di qualità. Frutta
rossa mista fresca e in marmellata come fragole, ciliegie e prugne. Fiori rossi
sempre freschi come rosa e viola. Tutti sentori primari e secodari che
imprimono una bella freschezza olfattiva.
Al gusto è secco, caldo e morbido. La frutta fresca si nota
non appena il prodotto entra in bocca. L’alcol e il tannino giovane ma ben
integrato accompagnano il liquido fino alla deglutizione. Sapidità e acidità
nel finale lasciano una bella freschezza in bocca con una buona persistenza.
Vino comunque di corpo ed equilibrato tra le parti dure e morbide. Intenso,
abbastanza persistente e fine di qualità. Armonia buona tra le tre
degustazioni.
È un vino pronto che va verso la maturazione. Sorprende la
bevibilità e la capacità di pulire la bocca.
Il calice dove si può servire è di buona svasatura anche se
non grandissima ad una temperatura di 14-16 gradi. Si può abbinare formaggi
freschi e primi con carne.
Il prezzo è di 10-12 euro molto ben spesi. Ottimo rapporto
qualità prezzo ed ottimo vino per tutti i giorni
Voto 3,4 stelle su 5
Alla prossima etichetta!!!
22-03-2020
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