Siamo nell’area più importante e conosciuta del panorama
vitivinicolo Italiano, le Langhe in Piemonte. Per la precisione siamo a
Castiglione Falletto in provincia di Cuneo.
Vietti, azienda nata nell’800 e poi divenuta a capo delle
Langhe per arte (ogni etichetta è un’opera), sia storicamente nella vita della
zona (prima a produrre un Cru Rocche di Castiglione nel 1961 e prima a produrre
Arneis in purezza). Azienda vegana e completamente a rispetto della natura.
Il vino che assaggio oggi e il Tre Vigne Barbera d’Alba
2016. Uve provenienti da diversi appezzamenti di proprietà, fermentazione in
acciaio per due settimane con rimontaggi giornalieri e malolattica svolta
completamente per 4 mesi in barrique. Dopodichè affinamento in barrique e botti
di rovere per 14 mesi.
Alla vista si presenta limpido quasi cristallino con bella
trasparenza, di colore rosso rubino intenso e molto luminoso. Muovendo la massa
nel calice si nota un bel peso specifico che presagisce corpo e buon tenore
alcolico.
Al naso è intenso, complesso e finissimo di qualità. Entra
subito questa intensa frutta rossa matura, fragole in confettura, more e
prugne. Fiori rossi come la rosa canina e la viola per poi passare ad una
tostatura dolce: cacao, cannella, tabacco dolce e una nota minerale di grafite.
Bellissimo naso che richiama molto la tipicità del terroir delle langhe.
In bocca è secco, caldo e morbido. L’entrata è molto
suadente per poi solleticare tutte le papille mentre fa il giro della bocca
toccando tutti i sentori. L’acidità e la sapidità vanno di pari passo a
sostegno del tannino ben integrato in tutto il vino ma anche pronunciato senza
strafare. Il retrogusto lascia questo sapore di prugna e amarena molto buona
con una bocca però pulitissima. Fresco, tannico e sapido quindi equilibrato,
molto equilibrato nelle parti dure e morbide. Un vino di corpo, intenso in
bocca e persistente.
È un vino pronto alla beva ma con un arco di vita molto
lungo, le parti dure lo motivano. Armonico nelle tre fasi degustative.
Il calice dove si può servire è di buona svasatura per
apprezzare al meglio il profumo ma anche il colore, bellissimo quasi ipnotico.
Si può abbinare sia a dei salumi di Cinta Senese con buona presenza di grasso,
ma anche a della pasta fatta in casa con un ragù di selvaggina, sia bianco che
rosso.
Il prezzo si aggira tra i 15 e 25 euro, rapporto ottimo
perché la qualità è veramente elevata, consigliatissimo!!
Voto 4,7 stelle su 5
Alla prossima etichetta!!!
13-03-2020
Nessun commento:
Posta un commento